domenicopierro web/ui/ux designer

Dalla progettazione grafica sono passato allo Sviluppo Frontend e attraverso i linguaggi di markup (Html e Css) realizzo i mockup grafici di tutte le pagine precedentemente progettate. Grazie a Jquery e successivamente all’avvento del Html5 e dei Css3 simulo l’interazione con gli oggetti, così da fornire ai clienti una versione statica completa del sito web da potere cominciare a testare su tutti i dispositivi (Desktop, Mobile, Tv) e su tutti i browser. Dopo questa fase comincio a testare l’interazione e l’usabilità con un campione di utenti.

Grazie a Drupal (la maggior parte delle volte), Wordpress (sempre più spesso) e Magento (sempre più raramente) realizzo il tema grafico e fornisco al cliente un CMS con il quale può gestire in autonomia i contenuti e la navigazione. Non mi tiro indietro di fronte a nulla: Angular, Cordova, Node.Js, Bootstrap, Ionic, Joomla o Prestashop: sono framework e piattaforme con cui ho avuto a che fare nei progetti svolti in collaborazione con altri professionisti.

Ad oggi continuo a disegnare e a sviluppare per il web, in versione desktop, mobile e per le applicazioni. Offro la mia consulenza per svariati progetti: dai blog agli ecommerce, dai siti corporate alle applicazioni per Ios e Android; mi occupo anche di Loghi e Marchi progettando l’immagine coordinata (carta intestata, bigliettino da visita, brouchure, ecc..) dell’azienda, società, privato che mi commissiona il lavoro. Mi capita poi di realizzare Banner animati e non, per attività di promozione e marketing.

è giusto però essere onesti e ammettere che:

• al progetto perfetto ci si arriva un pò alla volta dopo aver verificato l’impatto sugli utenti, quindi dopo aver monitorato le interazioni;
• i clienti devono capire che se un sito non è visitato non è colpa del fornitore, ma che dopo l’attività di monitoraggio, vanno fatti altri investimenti: un sito web non è un essere vivente, non si nutre da solo e ha bisogno di essere portato per mano;
• che il budget destinato ad un progetto può variare se ci sono delle modifiche rispetto quanto approvato all’inizio del lavoro;
• che le tempistiche di un progetto possono variare (e di tanto anche) se ci sono delle variazioni rispetto all’inizio;
• che google non è nostro amico e non fa favori ai fornitori per indicizzare i siti web;
• che i fornitori non sono maghi e che i ‘famosi 5 minuti per effettuare una modifica’, non sono 5 minuti reali e che - se permettete, cari clienti - il lavoro a volte sembra molto meno complesso di quanto non lo sia in realtà;
• che non esistono richieste per il giorno prima perchè anche i fornitori hanno una vita. Certo si cercherà di essere sempre disponibili, ma come tutti in orario di ufficio, salve consegne urgenti;
• che il parere di amici, cugini e altri esperti è utile ma non costituisce la regola e magari ci sono aspetti che tali persone non hanno considerato: caro cliente non farti condizionare da loro, ma ascolta il tuo web designer che hai scelto: vuole la tua massima soddisfazione;
• che se si effettuano delle scelte è perchè esistono delle prassi, delle regole, degli standard e delle esperienze pregresse che possono determinare o meno il successo di un progetto.

detto questo il fornitore in questione si impegna a:

• essere sempre gentile e disponibile;
• impegnarsi al massimo sul progetto per portarlo a termine prima della scadenza;
• avvisare il cliente sulle variazioni sia in termini di budget che di tempistiche se dovessero esserci modifiche o difficoltà nella realizzazione di alcune parti;
• accettare critiche, suggerimenti e consigli con umiltà e di farne tesoro per valutare eventuali modifiche;
• risolvere i problemi nel più breve tempo possibile;
• quotare tutto con la massima onestà: non dico di aver lavorato 8 ore se ne ho fatte solo 3;
• essere reperibile sempre, nei limiti del possibile.

Infine auspico da sempre una forte interazione ed empatia tra cliente e fornitore: un buon bicchiere di vino, ad orario aperitivo, fa nascere grandi idee; i miei migliori progetti sono nati così.

Sono un fun delle cose semplici, chiare, estremamente informative: definisco il mio web BIO - per utilizzare un termine inflazionato - che non ha bisogno di effetti o di essere presentato in pompa magna perchè l'obiettivo del mio lavoro è fare in modo che i prodotti siano fruibili, navigabili, intuitivi.

Naturalmente non tutti i siti web sono come questo che state navigando proprio ora: la scelta di volermi raccontare in questo modo (poca grafica, menu inesistente, nessun ghirigoro) è consapevole.

Ecco l’elenco dei principali progetti che sto seguendo attivamente in questo momento.